I NOSTRI AMATI SI SONO INFESTATI DI PASASSITI?..NESSUN PROBLEMA.
Fare le coccole al proprio amico cane o gatto è una delle cose più belle e gratificanti, anche se, a volte ci possono essere degli ospiti indesiderati che ci rovinano questi momenti. E’ importante imparare a riconoscere i parassiti, a causa delle conseguenze che hanno sulla salute del tuo cane e sapere esattamente cosa fare per eliminarle. Con questa guida ti spiegherò tutto quello che ti serve per eliminare le pulci o le zecche una volta per tutte.
Cosa sono le pulci?
Le pulci sono piccoli insetti che succhiano il sangue e possono infestare il cane, il gatto, e all’occorrenza anche l’uomo.
Sono nere, grandi circa 4 mm, senza ali ma con arti che gli permettono di fare salti molto grandi, fino a 1000 volte la loro altezza.
Non hanno praticamente apparato digerente quindi le loro feci sono dei piccoli granuli nerastri ricchi di sangue, chiamati “polvere di carbone” e si possono vedere facilmente sulla cute dell’animale.
Come capire se il cane o il gatto ha le pulci.
Ecco un trucco per aiutarti a capire se il tuo cane o gatto ha le pulci anche se non riesci a vederle:
Cerca le feci delle pulci. Sono un indicatore importante della presenza di questi parassiti. Sono di colore scuro e simili a granelli di carbone. Per identificarle basta osservare con attenzione la pelle dell’ animale, e se si vede questa “polvere di carbone” si può provare a tamponare con un fazzoletto di carta umido. Se il fazzoletto diventa rossastro avrai la conferma che il tuo cane ha le pulci. Infatti, le feci delle pulci sono ricche di sangue ( le pulci mordono il cane o il gatto per succhiare il sangue) e di conseguenza le loro feci diventano rossastre. Quindi se trovi la “polvere di carbone” sicuramente il tuo cane o gatto ha le pulci.
Ciclo di vita delle pulci
Il ciclo della vita delle pulci inizia con il pasto di sangue dell’insetto che la femmina adulta deve compiere sull’ ospite (cane o gatto) affinchè possa iniziare a deporre circa 20/30 uova al giorno.
Uova, larve e pupe delle pulci
Le uova di pulci vengono deposte sull’animale ospite e cadono nell’ambiente circostante, dove dopo circa 4/7giorni liberano le larve che si nascondono nelle fessure del terreno, nei tessuti, nei divani. dove si nutrono di materiale organico.
Successivamente si trasformano in pupe, rivestendosi di un bozzolo setoso che le protegge. In questo stadio possono resistere anche un anno. Fino a che si trasformano in soggetti adulti abbandonando il bozzolo quando si verificano le condizioni ottimali di temperatura e umidità ma soprattutto l’avvicinarsi di un ospite . Infattti la pulce è in grado di percepire l’emissione di calore o di anidride carbonica prodotta con la respirazione o semplicemente le vibrazioni del movimento degli animali.
Infestazione della casa dalle pulci
Questo spiega perchè si possono trovare le pulci anche in una casa non abitata da molto tempo (magari una seconda casa).
Infatti se qualcuno che ha un animale con le pulci, lascia la casa senza disinfestarla, chi rientra in quella casa anche senza la presenza di animali domestici, anche dopo un anno potrà essere infestato dalle pulci. Queste si attaccheranno a mordere soprattutto alle caviglie.
E spiega anche perchè in caso di grande infestazione, non è sufficiente trattare solamente l’animale ma bisogna necessariamente disinfestare anche casa.
Dove cercare le pulci in casa?
· Divani
· Cucce
· Tende
· Tappeti
· Nei posti più nascosti
Come disinfestare la casa dalle pulci ed eliminarle una volta per tutte.
Ecco alcuni consigli utili per disinfestare casa e prevenire la ricomparsa delle pulci.
· In caso di infestazione da pulci è necessario, passare l ‘aspirapolvere con attenzione in tutta la casa, con particolare cura per le zone più nascoste.
· Camere e zona notte: aspirare e lavare la biancheria da letto frequentemente.
· Aspirare il divano e i tappeti.
· Lavare le cucce.
· Lavare i guinzagli e i cappottini dei cani.
· Fondamentale sarà usare i trattamenti disinfettanti per casa. Ne esistono in commercio di diversi tipi, quelli da spruzzare direttamente sul divano e sulla cuccia, vanno benissimo per infestazioni non gravi.
· Poi ci sono quelli ad erogazione automatica per risolvere quando le pulci sono davvero tante e/o abbiamo diversi animali. Probabilmente se hai letto questo articolo fin qui, è proprio perchè hai bisogno di fare un trattamento a fondo di casa tua.
Se ben utilizzati garantiscono la completa disinfestazione.
Problemi di salute causati dalle pulci
Prurito e dermatite allergica da pulci: sintomi e trattamenti
Il prurito causato dalle punture di pulci è uno dei sintomi più comuni. In alcuni casi, il contatto con la saliva delle pulci può provocare prurito intenso e irritazione cutanea.
Sintomi della dermatite allergica da pulci.
Spesso si verifica soprattutto nella zona della colonna vertebrale a partire dalla base della coda.
· Irritazione della pelle
· Perdita di peli
· Arrossamento cutaneo
Nel caso di dermatite allergica da pulce, oltre a eliminare le pulci nel modo più veloce possibile, con shampoo antiparassitario dovrai rivolgerti al veterinario per risolvere efficacemente il problema. In quanto a volte il cane grattandosi per il prurito può provocarsi dalle lesioni da grattamento che si possono infettare.
Malattie trasmesse dalle pulci: rischi per gli animali
Le pulci non sono solo fastidiose, ma possono anche trasmettere malattie che mettono a rischio la salute degli animali. È importante essere consapevoli dei pericoli potenziali che le pulci possono portare e agire prontamente per proteggere i nostri amici pelosi. Le pulci possono trasmettere la tenia e la Rickettsiosi agli animali ospiti.
Le pulci si nutrono anche delle uova della Tenia, per cui se il cane o il gatto si lecca e ingerisce le pulci può prendersi la Tenia. Quindi nel caso di una importante infestazione ti consiglio di chiedere consiglio al veterinario su quale tattamento fare al cane per elimiare i vermi.
Possono inoltre provocare anemia, soprattutto nei cuccioli e nei cani anziani,
Le pulci non solo provocano fastidi diretti, ma possono anche compromettere il benessere generale degli animali ospiti. L’irritazione costante causata dalle punture di pulci può portare a comportamenti anormali, problemi di sonno e stress fisico e emotivo per gli animali infestati.
· Riconoscere i sintomi e trattare tempestivamente le malattie trasmesse dalle pulci è essenziale per garantire la salute e il benessere dei tuoi animali domestici.
· Consultare regolarmente il veterinario per controlli preventivi e trattamenti antiparassitari può aiutare a prevenire complicazioni legate alle infestazioni da pulci.
Prevenzione delle infestazioni da pulci
Prodotti antiparassitari consigliati
Esistono diverse opzioni di prodotti antiparassitari efficaci per la prevenzione e il trattamento delle infestazioni da pulci nei cani e gatti. Tra i prodotti più consigliati vi sono:
· Shampoo antiparassitari, possono essere usati in abbinamento ad altri prodotti antiparassitari. Attenzione generalmente gli shampii NON hanno effetto preventivo , ma uccidono solo le pulci che in quel momento si trovano sul cane o gatto.
· Collari antipulci: questi collari rilasciano principi attivi che aiutano a tenere lontane le pulci dall’animale. Questi collari sono adatti ai gatti.
· Pipette antipulci: queste pipette l sono facili da applicare e offrono una protezione a lungo termine contro le pulci, e per il trattamento dell’ambiente. Mentre Queste pipette sono adatte ai gatti.
· Compresse antiparassitarie: le compresse possono essere somministrate oralmente e agiscono contro pulci adulte e larve.
Trattamento e cura dell’infestazione da pulci
Il trattamento e la cura dell’infestazione da pulci sono cruciali per la salute e il benessere dei nostri animali domestici. Qui di seguito sono forniti dettagli e suggerimenti su come affrontare efficacemente questa situazione.
Uso corretto dei prodotti antipulci
· Seguire attentamente le istruzioni sull’etichetta del prodotto per garantire un’applicazione sicura ed efficace.
· Utilizzare esclusivamente prodotti antiparassitari approvati per cani e gatti, evitando improvvisazioni. Ricordarsi che per un buon assorbimento le pipette NON VANNO MESSE SUBITO DOPO IL BAGNO ,ma almeno dopo 3/5 giorni per dar modo al mantello idrolipidico della pelle di riformarsi.
· Usare il prodotto adatto a seconda del peso dell’animale, come indicato sulla confezione. Attenzione a non eccedere , potrebbe essere rischioso per la vita dell’animale.
· Leggere attentamente le avvertenze, alcuni prodotti per cani che contengono Permetrina, sono tossici per i gatti. Quindi se avete entrambi gli animali, scegliete antiparassitari che siano tollerati amche dai gatti.
Assicurarsi di trattare TUTTI gli animali presenti in casa contemporaneamente per prevenire reinfestazioni.
E le zecche?
La zecca nel cane è un problema che riguarda da vicino tutti coloro che hanno un amico a quattro zampe. Questi organismi possono rappresentare una minaccia per la salute dei nostri animali domestici, ma con le giuste precauzioni è possibile proteggerli efficacemente.
In questo articolo esploreremo tutto quello che c’è da sapere sulle zecche del cane e forniremo utili consigli su come proteggere il tuo animale da questi parassiti fastidiosi. Scopriremo le misure preventive, le strategie di controllo e le opzioni di trattamento disponibili per mantenere il tuo amico fedele al sicuro e sano.
Le zecche del cane: come riconoscerle
Le zecche sono piccoli parassiti appartenenti all’ordine degli acari. Ne esistono diverse specie che possono infestare i cani, tra cui le zecche dei cervi (Ixodes scapularis), le zecche del cane (Rhipicephalus sanguineus) e le zecche del bosco (Dermacentor variabilis).
Questi fastidiosi parassiti si nutrono del sangue degli animali ospiti e possono trasmettere malattie pericolose che vanno a minare la salute del nostro amico a quattro zampe.
Le zecche passano attraverso quattro stadi nel loro ciclo di vita: uovo, larva, ninfa e adulto. Durante ogni stadio, cercano un ospite su cui nutrirsi. Una volta attaccate al cane, le zecche si fanno strada attraverso il pelo fino a raggiungere la pelle, dove si nutrono di sangue. Durante il pasto possono trasmettere agenti patogeni, come batteri, virus e protozoi, che causano malattie come la malattia di Lyme, l’ehrlichiosi e la babesiosi.
Le zecche dei cani: i sintomi
Una volta assediato l’animale ospite, quest’ultimo subisce tutti i fastidi che sono tipici del lavorio del parassita e della sua azione di aspirazione del sangue.
I segni comuni di infestazione da zecche nei cani includono, infatti, prurito, arrossamento e irritazione cutanea nella zona del morso. Inoltre, con un’attenta analisi della zona cutanea c’è la possibilità di vedere fisicamente la zecca sul corpo del cane. È importante controllare regolarmente il tuo animale domestico per individuare e rimuovere tempestivamente le zecche, riducendo così il rischio di malattie.
È fondamentale prendere sul serio la minaccia delle zecche, poiché se non trattate adeguatamente possono mettere seriamente in pericolo la salute e il benessere del tuo cane.
Zecche del cane: periodo di infestazione e cosa fare
È un fatto noto che pulci e zecche, oramai, si siano adattate anche alle stagioni più fredde. Ciò comporta che questo fenomeno possa essere riscontrato in prevalenza in estate o anche in autunno. In tal senso, per proteggere efficacemente il tuo cane dalle zecche è importante essere in grado di prevenirle attraverso una corretta profilassi, ma anche identificarle correttamente e sapere dove cercarle per effettuare dei controlli periodici.
Come riconoscere una zecca sul cane?
Anzitutto bisogna tener conto del fatto che questo parassita canino può infestare il corpo del nostro amico a quattro zampe in base allo stadio in cui si trova. In particolare, le zecche possono variare in dimensioni e colore a seconda dello stadio di sviluppo e della specie. Di solito hanno un corpo piatto e rotondo quando sono sazie di sangue, ma possono apparire più appiattite quando non sono ancora state completamente nutrite.
Puoi individuare le zecche sul tuo cane passando le mani attraverso il suo pelo, prestando particolare attenzione alle aree del corpo in cui queste tendono a nascondersi. Quali sono? Ecco un piccola checklist per poter effettuare un controllo periodico e assicurarti che questi parassiti non abbiano infestato il corpo del tuo cucciolo:
· Intorno alle orecchie, avendo cura di controllare l’interno delle orecchie stesse e l’area circostante, poiché le zecche possono nascondersi in questi luoghi;
· Intorno al collo e alla testa, non dimenticando zone come il mento e il muso;
· Tra le dita delle zampe, che rappresentano il nascondiglio perfetto;
· Sotto le ascelle e l’inguine, poiché queste sono zone calde e umide che possono attirare le zecche
· Addome e petto, che potrai controllare con la scusa di fare le coccole al tuo pet.
È importante effettuare regolarmente controlli approfonditi per individuare e rimuovere le zecche sotto pelle e dal corpo del tuo cane il prima possibile. Se trovi una zecca attaccata al tuo cane, assicurati di rimuoverla correttamente seguendo le indicazioni appropriate per evitare infezioni o lesioni.
Cosa fare se scopriamo che il cane è pieno di zecche?
Puoi utilizzare delle pinzette o degli strumenti appositi per rimuovere la zecca annidata sotto la pelle del cane. Si consiglia di estrarla interamente senza lasciare parti del parassita attaccate alla pelle del cane attraverso un movimento semi rotatorio. Una volta estratta, bisogna riporla in un barattolo con alcool e conservarla.
Questo perché, nel caso in cui il cane mostri una sintomatologia riferibile a una delle patologie che le zecche possono scatenare, sarà importante per il veterinario identificare la tipologia di parassita che ha attaccato il nostro pet.
Si consiglia comunque di rivolgersi al veterinario in caso di dubbi sull’identificazione delle zecche o sul come togliere la zecca del cane in maniera corretta, così da avere ulteriori consigli e indicazioni.
Prevenzione delle zecche: perché è fondamentale?
La prevenzione è un elemento chiave per proteggere il tuo cane dalle zecche. La prevenzione passa per alcune misure che potrai acquistare anche online nelle parafarmacie che dispongono di una sezione dedicata ai prodotti veterinari.
Tra questi ultimi possiamo annoverare:
· i collari antiparassitari
· gli spot-on antiparassitari per cani
I collari antiparassitari sono formulati proprio per prevenire le infestazioni da zecche. Il collare rilascia delle sostanze che respingono o uccidono il parassita. Sul mercato ci sono diversi tipi di collari antiparassitari, per cui è necessario scegliere la tipologia di prodotto più adatta al proprio cane.
Lo spot on antiparassitario, invece, può fornire protezione non solo dalle zecche, ma anche da pulci e zanzare. Lo scopo di questo prodotto è quello di prevenire malattie gravi come la leishmaniosi. Consulta il veterinario per scegliere il prodotto più adatto alle tue esigenze e per pianificare anche la profilassi vaccinale verso quelle malattie trasmesse dalle zecche per le quali esiste il farmaco preventivo.
Infine, puoi prevenire controllo degli ambienti domestici, in particolare degli spazi aperti. Se si ha un giardino, è importante tagliare l’erba regolarmente e ridurre i luoghi dove le zecche possono trovare riparo ed evitare di frequentare zone boschive o incolte, dove le zecche possono facilmente annidarsi.
Domande frequenti sulle zecche nei cani
Che succede se il cane ha una zecca?
Nel caso in cui il cane subisca una puntura di zecca, dobbiamo rimuovere il parassita nei tempi più brevi possibili così da evitare che possa trasmettere al nostro pet malattie pericolose.
Come capire se la zecca ha fatto infezione al cane?
Se il cane ha un’infezione trasmessa mediante il morso di una zecca, potrà manifestare una sintomatologia più o meno severa in base al tipo di patologia in corso. Per cui, generalmente, possiamo notare inappetenza, linfonodi ingrossati e così via. Se il cane si dimostra apatico e con febbre, allora è il caso di rivolgersi al proprio medico curante.
Cosa succede se non tolgo una zecca al cane?
Il cane potrebbe contrarre malattie che possono mettere in serio pericolo la sua salute e il suo benessere…e non dimenticare mai, anche la tua.
Grazie per l’attenzione…alla prossima.